Salta al contenuto principale

Le Marne Relais ospita Riccardo Illy

Riccardo Illy

Abbiamo accolto Riccardo Illy, imprenditore e politico italiano. Quattro chiacchiere sulla Bellezza, sul Piemonte e sul nostro Relais.

21 Dic 2022 00:00:00
Le Marne Relais ospita Riccardo Illy

Riccardo Illy non ha bisogno di presentazioni: ha scritto pagine importanti nella storia dell'imprenditoria e in quella della politica italiana. Abbiamo preso posto sul Bassotto e chiacchierato della sua vita, del suo rapporto con la bellezza e dell'incanto che il nostro territorio sa offrire.

“Mi definisco un self made man e poi sono diventato anche imprenditore. Ho iniziato lavorando in maniera molto pratica, il mio lavoro era quello di facchino in una cooperativa, di cui poi sono diventato anche socio. Da ragazzo avevo pensato per prima cosa di fare il medico, e poi lessi il libro di un medico italiano che mi fece capire che c’erano le baronie negli ospedali e nelle Università e quindi cambiai idea. Però quell’idea di fondo di spendere la mia vita per migliorare quella degli altri… Diciamo, un medico la salva la vita degli altri, ma questa idea mi è rimasta e ho cercato di applicarla sia nell’attività di impresa, sia in quella legata alla Pubblica Amministrazione.”

Che cosa ti ha affascinato la prima volta che sei venuto qui, e che cosa ha mantenuto questo fascino nel tempo?

“Innanzitutto la bellezza del territorio, la bellezza delle Langhe, le sue colline, i vigneti, in tutte le stagioni, tra l’altro, con la neve sono stupende. Con la nebbia, anche. In genere, se andiamo a vedere, di solito la nebbia viene considerata come una iattura. In Piemonte perfino la nebbia riesce ad essere bella. Soprattutto nelle colline delle Langhe ha una capacità di abbellire il territorio. E poi soprattutto le persone, persone stupende. Grandi lavoratori, persone appassionate della loro attività, del loro mestiere, e persone di una grandissima umanità. Questi sono i due aspetti che mi hanno affascinato di più. Il territorio, la sua bellezza e le persone.”

Guarda il video e scopri l'intervista completa